Mavrovo Rostuše e il Parco Nazionale di Mavrovo
Il Comune Mavrovo Rostuše confina con l’Albania a ovest e con il Kossovo a nord ovest. Rappresenta uno dei comuni più estesi della Macedonia. Il Comune è attraversato dalla strada statale che collega Skopje a Ohrid. Da questa, parte la strada regionale R409 che porta fino a Debar che attraversa tutto il territorio del Comune. Nel Comune ci sono altre strade comunali che collegano tra loro i villaggi, tutte in buone condizioni e percorribili durante tutto l’arco dell’anno.
Collegamento ferroviario
Esiste un collegamento ferroviario fino a Gostivar a circa 50 km da Mavrovo- Rostuše.
Collegamento aereo
Il Comune si trova in mezzo a circa 110 km di distanza dai due aeroporti esistenti in Macedonia (Skopje e Ohrid).
Pullman
Durante tutto l’anno si effettuano giornalmente collegamenti tramite minibus e pulmini da e per le città più grandi del paese (Skopje, Gostivar, Tetovo, Ohrid).
Monumenti culturali-storici e altre destinazioni turistiche
Tutta la regione della Municipalità è famosa per i numerosi monumenti culturali e storici che parlano del contributo della popolazione locale allo sviluppo dell’identità culturale della zona. L’esistenza parallela di monumenti cristiani e islamici parlano a favore della tradizione di multiculturalità e pacifica coesistenza degli abitanti della zona.
Più grandi e famosi rappresenti della cultura nel Municipio sono:
Il Monastero San Giovanni Battista vicino al villaggio Rostuše è uno dei più bei monasteri nei Balcani. Il fondatore di questo monastero è stato il monaco Giovanni da Debar nel 1020, arcivescovo di Ohrid. L’iconostasi del Monastero è stati realizzata nel periodo tra 1829 e 1835 da parte dei fratelli maestri Marco e Petar Filiposki del villaggio Gari in legno intarsiato. Essa rappresenta scene bibliche ed è visitabile all’interno del Monastero.
Il ponte “Elen Skok’’ (Il salto del cervo) è stato costruito durante il periodo dell’Impero ottomano. Al ponte sono connesse varie leggende e storie tra cui la più interessante è quella che racconta che un pasha turco voleva catturare un cervo particolarmente bello e forte. Durante una battuta di caccia il cervo è stato ferito e messo in una situazione senza via d’uscita, tra un dirupo e i cacciatori. A questo punto, il cervo, disperato, ha tentato l’impossibile: saltare il dirupo. Il pasha, rimasto colpito dal coraggio del cervo e dalla sua tenacia di lottare per la libertà fino al ultimo momento, ordinò che, in onore del cervo, sia costruito un ponte che sarebbe stato simbolo di coraggio, onore, forza e lotta fino all’ultimo respiro.
La chiesa nell’acqua “San Nicola” è stata costruita 1857 nella cosiddetta pianura di Mavrovo. La chiesa è stata allagata nel 1957 con la costruzione della lago artificiale. Sebbene la maggior parte dell’anno sia sott’acqua, nelle occasioni che l’acqua si ritira si può vedere la sua costruzione.
Museo di Galicnik allocata nella villa “Dosta’’ su una superficie di 100 m2 sono esposti varie fotografie, oggetti e tanti materiali originali, che narrano della vita del villaggio. Nel museo si possono vedere oggetti e ricami tradizionali, gli abiti della sposa e dello sposo del tipico matrimonio, strumenti di musica popolare, oggetti della vita quotidiana a Galicnik, vecchie fotografie, libri, manoscritte.
A Galicnik, inoltre si trova il museo dedicato all’eroe nazionale Gorgi Pulevski.

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