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Settimo post – 12 maggio 2011

tag: bulgaria, ricette

Questo è uno dei piatti provati in Bulgaria, alla taverna Madona di Belogradchik, preparato dalle abili mani della cuoca Elena (e qui fotografato un attimo prima di uscire dalla cucina).

Supa ot kopriva

Dal punto di vista gastronomico la zona è particolarmente interessante, poiché vi si trovano, oltre ai piatti bulgari più tradizionali, quelli della cultura torlak: un gruppo di minoranze etno-linguistiche presenti in questo angolo di Bulgaria, in Serbia, Kosovo, Macedonia ed Albania.

E non mancano le ricette che impiegano ingredienti “selvatici”, essendo la zona densa di boschi e prati di collina.

Dato che in questa stagione le ortiche abbondano anche da noi…

Supa ot kopriva (zuppa di ortiche)
– le dosi sono state riadattate per 4 persone –

  • 400 gr di cime di ortica
  • 2 carote
  • 1 cipolla bianca
  • 2 spicchi d’aglio
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e e pepe
  • 200 gr di formaggio feta (ci andrebbe il sirene, ma qui è praticamente impossibile reperirlo)

Tritare finemente la cipolla e l’aglio e farli soffriggere dolcemente (non devono scurire) in una casseruola con 4 cucchiai di olio.

Unire le carote tritate grossolanamente e cuocere per 10 minuti. Aggiungere poi le ortiche, sempre tritate. Salare, pepare e far stufare per 10 minuti a fuoco molto moderato. A questo punto, diluire con acqua fino alla consistenza desiderata (ricordando che non si tratta di una crema ma di una minestra abbastanza liquida), e cuocere per altri 15 minuti.

Suddividere la minestra nei piatti e cospargere generosamente di formaggio sbriciolato.

CopyrightTesti e fotografie © Elisabetta Tiveron – Nicola Fossella 2011.
Tutti i diritti riservati.
Website: www.lastradadelcibo.com

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