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Primo post – 26 marzo 2011

tag: balcani, cibo, viaggio

Sempre più spesso ci si accorge che luoghi geograficamente molto vicini sono, mentalmente, lontani anni luce da noi (finché non succede qualcosa che ci fa aprire gli occhi su quella vicinanza).

E’ quello che è avvenuto – e che ancora in qualche modo avviene – con i Paesi dell’Europa sud-orientale: quell’area che viene comunemente indicata con il nome di “Balcani”.

Ce ne siamo accorti con la disgregazione dell’ex Jugoslavia, e l’improvvisa consapevolezza che quelle guerre stavano avendo luogo proprio qui vicino. Con le immagini dei barconi sovraccarichi di donne, uomini, bambini che fuggivano dall’Albania. Con l’ingresso nell’Unione Europea di Romania e Bulgaria. Davanti ai cartelloni pubblicitari dei casinò sloveni.

Porsi la domanda “che cosa sono i Balcani” forse non è molto originale… ma viene naturale, proprio in considerazione di questa dicotomia tra vicinanza geografica e distanza mentale.

“Balcani” è un termine creato per praticità, ma che indica un’entità – geografica, storica, culturale, politica, economica – non sempre sovrapponibile nelle sue diverse accezioni.

Una cosa è certa: nessun’altra parte d’Europa si può definire “crocevia” con la medesima pienezza di significati.

La penisola balcanica è nello stesso tempo occidente e oriente, nord e sud. Etnie, lingue, religioni: giustapposte, sovrapposte… a volte pacificamente, in altri casi in un clima di tensione. Storia e storie. Volti. Suoni, colori, profumi. Sapori e saperi. Cibi.

E’ un’area che ci attrae come una calamita. Di cui vorremmo capire di più, anche se le informazioni non mancano e non si tratta certo di un pianeta sconosciuto.

Per questo abbiamo deciso di partire con il progetto “La strada del cibo” proprio da lì.

Il cibo sarà la traccia da seguire: per scoprire l’umanità che racchiude; per ricostruire quei percorsi che determinano il persistere di legami più o meno profondi; per conoscere da vicino le storie, piccole o grandi che siano.

CopyrightTesti e fotografie © Elisabetta Tiveron – Nicola Fossella 2011.
Tutti i diritti riservati.
Website: www.lastradadelcibo.com

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