Il progetto
“Viaggiare i Balcani”, oltre ad essere una piattaforma interattiva per lo sviluppo di un turismo responsabile nella regione, che si sviluppa grazie alle informazioni e ai contributi di chi viaggia così come di chi vive ed opera su questo territorio, si realizza anche nell’organizzazione di percorsi e itinerari formativi, rivolti in particolare ai giovani, nella convinzione che tali iniziative possano aiutare i ragazzi delle nostre comunità a migliorare il rapporto con le nuove forme di cittadinanza e di superare la paura/avversione verso l’altro da sé.

Il percorso di preparazione
Prima di affrontare il viaggio, viene data l’opportunità di partecipare a percorsi formativi che prevedono momenti preparatori tenuti da esperti e studiosi sulle varie tematiche inerenti la geografia, la storia, gli intrecci culturali e religiosi che hanno segnato profondamente e straordinariamente questi territori. A seconda dell’itinerario ci saranno approfondimenti dedicati alle varie tematiche locali.

Il viaggio
La realizzazione del viaggio varia a seconda dell’itinerario prescelto. Infatti, può durare pochi giorni oppure essere più strutturato e adeguato secondo le esigenze del gruppo. La varietà dei percorsi è una ricchezza che ci sentiamo di sottolineare, in quanto ogni viaggio offre una panoramica unica sulle diversità e caratteristiche locali.
Tra le esperienze che segnaliamo, nel giugno 2007 con il Piano di Zona del Comune di Cles (Trento) e di altri Comuni limitrofi, abbiamo realizzato un percorso formativo ed accompagnato oltre 130 ragazzi alla scoperta delle bellezze e della storia della Bosnia-Erzegovina. Allo stesso modo, nel corso degli ultimi anni sono stati organizzati percorsi formativi (conclusisi con un viaggio sempre in Bosnia-Erzegovina) con diversi licei trentini, il Piano di Zona del Comune di Faedo (Trento) e una scuola media di S.Giuliano Milanese.

I partner coinvolti
La specificità degli approfondimenti proposti durante il viaggio hanno richiamato la necessità di sviluppare gli incontri in loco con partner che siano coinvolti direttamente nelle varie tematiche. In generale, si tratta di associazioni giovanili e culturali, laboratori di informazione, realtà che si occupano di tematiche sociali e sviluppo locale.
___________________________________________________________________
Kossovo, culla di religioni e cultura
Romania – delta del Danubio: i nuovi confini d’Europa
Confine orientale, attorno al giorno del ricordo
Bosnia Erzegovina, memorie del “secolo breve”

Condividi su

Ti potrebbe piacere:

Lascia un commento