Protagonista della Nuova Europa allargata ad Est, la Romania sorprende qualunque viaggiatore con colori e contrasti vivaci e netti e con la sua ricchezza di genti, tesori culturali e naturali.

Orgogliosamente legata alla Storia di Roma antica e del suo Impero, segnata nei secoli da lunghe lotte per l’autonomia e dalla presenza degli Imperi ottomano e austro-ungarico, la Romania è la casa di popoli di cultura, tradizioni, religioni e lingue diverse: Romeni, certo, ma anche Sassoni, Ungheresi, Ebrei, Rom, Serbi, … ed Italiani di antica e nuova immigrazione.

Il primo contatto con il Paese è con la capitale Bucarest, chiamata “la piccola Parigi” per la raffinatezza ed i modelli della sua architettura e per il suo clima culturale nel primo Novecento. Vivacissima nei suoi ritmi di vita, la città mescola stili e culture differenti, mettendo in scena lo scontro tra i gusti e i valori dell’alta borghesia di un tempo e la visione del regime comunista. Simbolo estremo è il Centru Civic, quartiere imponente creato negli anni ’80 da Nicolae Ceausescu ad immagine di Pyongyang – la capitale della Corea del Nord –, abbattendo una vasta porzione del centro storico della capitale. Al suo interno si trovano antiche chiese ortodosse – salvatesi miracolosamente dalla distruzione – e l’immenso Palazzo del Popolo, destinato ad ospitare il Presidente ed il cuore delle istituzioni dello Stato comunista.

Levata l’àncora, ci si addentra poco a poco nelle regioni di Transilvania e Bucovina, terre in cui città elegantissime, villaggi tradizionali, castelli e antichi monasteri fortificati si fondono con paesaggi che mostrano tutta la vitalità e la dolcezza della natura. Qui risuonano miti e leggende, storie epiche di popoli ed eserciti e narrazioni di piccole comunità esposte all’incertezza delle stagioni e delle campagne militari.

I ritmi di vita e i riti di devozione delle monache che risiedono a nord, nei monasteri medievali della Bucovina; il suono sordo e regolare – che attraversa i secoli – della falce che lascia a terra il fieno per il bestiame ed il grano destinato alla tavola; l’epopea dei mercanti transilvani in epoca medievale e moderna per giungere a destinazione con i loro carichi di merci; le mani degli artigiani che lungo strade e piazze lavorano rame, argento, ceramica nera; le architetture di città e villaggi che richiamano genti, lingue e culture diverse e di altre epoche sono solo una piccola manciata delle innumerevoli emozioni e scoperte che accompagnano passo passo la visita di queste terre, dense di vita, storia e spiritualità.


PROGRAMMA DI VIAGGIO


GIORNO 1 – DOMENICA 12 AGOSTO: ITALIA-CURTEA DE ARGEŞ (162 KM)

Partenza dall’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio alle 8.20 e dall’Aeroporto di Treviso alle 8.55, con arrivo all’Aeroporto Henri Coandă di Bucarest Otopeni rispettivamente alle 11.35 e alle 11.55. Pranzo e successivo trasferimento a Curtea de Argeş, per visitare lo splendido monastero realizzato dal Voivoda Neagoe Basarab ad inizio Cinquecento. Divenuto un importantissimo centro di devozione dei fedeli ortodossi è anche considerato chiesa “nazionale” perché vi si trovano le sepolture dei membri della famiglia reale Hohenzollern-Siegmaringen. Cena e pernottamento in hotel *** a Curtea de Argeş.

GIORNO 2 – LUNEDI’ 13 AGOSTO: CURTEA DE ARGEŞ-SIBIEL-SIBIU-ALBA IULIA (221 KM)
Prima colazione in hotel e trasferimento dalla Valacchia alla Transilvania. Arrivo in tarda mattinate a Sibiu, città di stile e tradizione sassoni e “Capitale europea della cultura” nel 2007. Famoso per il suo favoloso patrimonio urbanistico e architettonico, il centro storico offre gioielli di estrema bellezza, come la Piazza Grande e la Piazza Piccola, la Chiesa evangelica ed il Museo Brückenthal. Pranzo libero. Successivo passaggio al Museo delle Icone di Vetro di Sibiel, in cui la devozione popolare si fonde con l’ispirazione e l’abilità artistica di mani umili: centinaia di icone su vetro, prodotte tra ‘700 e ‘900 raccontano di contadini pittori che si applicavano a dipingere dopo il lavoro nei campi o nella stagione più dura, quando le attività all’aperto erano molto ridotte. Trasferimento ad Alba Iulia per cena e pernottamento in hotel ***.

GIORNO 3 – MARTEDI’ 14 AGOSTO: ALBA IULIA-BIERTAN-SIGHIŞOARA (137 KM)
Colazione e visita del cuore storico di Alba Iulia, capitale del Principato di Transilvania tra 1542 e 1690. Nel ‘700, con la conquista della regione da parte degli Asburgo, la città si dota di una imponente cittadella militare in stile Vauban, realizzata dall’architetto italiano Giovanni Morando Visconti. Le mura abbracciano il ricco centro storico di una città protagonista in due occasioni del processo di unificazione dei territori romeni: tra 1599 e 1601, con l’“unione effimera” del Principe Michele il Coraggioso ed il 1 dicembre 1918, quando la Transilvania entra a far parte del Regno di Romania. Pranzo libero.

Nel pomeriggio visita di Biertan, uno dei primi insediamenti germanici nella regione nel primo scorcio del XIII secolo. La chiesa fortificata sassone che domina il villaggio con le sue torri e i suoi bastioni è inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed è uno degli esempi più spettacolari delle numerosissime chiese di questo genere costruite in Transilvania per ragioni difensive tra i secoli XIV e XVI. Trasferimento a Sighişoara per cena e pernottamento in hotel ***

GIORNO 4 – MERCOLEDI’ 15 AGOSTO: SIGHIŞOARA-TÂRGU MUREŞ-VATRA DORNEI (229 KM)
Colazione in hotel e visita di Sighişoara, splendida città-fortezza medioevale che nel 1431 ha visto la nascita di Vlad Ţepeş – l’Impalatore – fiero combattente contro l’espansione ottomana nella regione. La città ha visto fiorire per secoli una comunità sassone, la cui forte impronta si vede nell’elegantissimo bosco-cimitero posto sulla sommità della collina che domina il centro storico.

Successivo arrivo a Târgu Mureş – città d’impronta ungherese -, con la sua bellissima Piazza delle Rose, piena di vita e contornata da ornatissimi palazzi di fine ‘800-inizio ‘900. La piazza è caratterizzata dalla presenza della Chiesa ortodossa e dell’ex Chiesa uniate. Accanto al Municipio e alla Lupa di Roma, si trova il Palazzo della Cultura, capolavoro art nouveau (“romantico ungherese”) di inizio ‘900. Pranzo libero e partenza per la Bucovina, la “regione dei monasteri”, nel nord-est della Romania.

Cena e pernottamento in hotel *** a Vatra Dornei.

GIORNO 5 – GIOVEDI’ 16 AGOSTO: VATRA DORNEI-MONASTERI-VORONEŢ (157 KM)
Colazione in hotel. Giornata dedicata ai monasteri della Bucovina, con pranzo organizzato. I monasteri di Voroneţ, Moldoviţa e Suceviţa, con i loro affreschi a tema politico e religioso dipinti sulle pareti interne ed esterne e realizzati tra i secoli XV e XVI, sono capolavori inseriti nel solco dell’arte bizantina, unici in Europa. Utilizzati in passato come Bibbia illustrata per il popolo analfabeta, sono oggi a pieno titolo inseriti nella lista del patrimonio dell’umanità UNESCO. Il Monastero di Voronet – fondato nel 1488 dal Principe di Moldavia Stefano il Grande – è conosciuto come “La Cappella Sistina dell’Est” e presenta un’impressionante scena del “Giudizio Universale” in cui domina il famoso colore blu di Voronet. Sulle pareti esterne del Monastero di Moldoviţa – risalente al 1532 e realizzato dal figlio Petru Rareş – si ritrovano “la Vittoria di Costantinopoli” e “l’Albero di Jesse” ed il colore guida è un giallo solare. Il Monastero fortificato di Suceviţa è l’ultima costruzione realizzata seguendo lo stile in voga all’epoca di Stefano il Grande. Tra gli affreschi esterni – datati al 1596 – spicca “la Scala delle Virtù” ed il colore verde predomina su tutti. Cena e pernottamento in hotel *** a Voronet.

GIORNO 6 VENERDI’ 17 AGOSTO: VORONEŢ-LACU ROŞU-MIERCUREA CIUC-BRAŞOV (412 KM)
Colazione in hotel e passaggio dalla Bucovina alla Transilvania attraverso le pittoresche Gole di Bicaz. Sosta a Lacu Roşu (Lago Rosso), il cui colore è dovuto ai depositi di ossido di ferro. Formatosi nel 1837 a seguito di un terremoto, è immerso nei rilievi dei Carpazi orientali. Pranzo libero.

Nel pomeriggio breve sosta nel centro di Miercurea Ciuc. Qui predomina la comunità seclera, la cui origine è oggetto di dibattito tra storici e che si è magiarizzata nel tempo. In città spiccano il Castello Mikó e la particolare struttura del Tempio del Millennio, realizzato dal noto architetto magiaro Imre Makovecz. Arrivo a Braşov per cena e pernottamento in hotel ***.

GIORNO 7 – SABATO 18 AGOSTO: BRAŞOV-SINAIA-BUCAREST (185 KM)
Colazione in hotel e visita del centro storico di Brașov, figlia della tradizione sassone e nodo commerciale strategico nel Medioevo. Perla delle città di Transilvania, offre un centro storico ricchissimo di architetture, occasioni di vita sociale e culturale e giardini in cui emerge l’amore per i colori e l’ordine. Visita della Chiesa Nera di Brașov, con la sua magnifica esposizione di tappeti orientaliex voto dei mercanti locali, tornati in città salvi con il loro carico di merci dalla piazze d’affari del Vicino e Medio Oriente. Sosta nella Piazza del Consiglio, con l’antica sede del governo cittadino incastonata nel suo centro. Pranzo libero.

Nel pomeriggio visita a Sinaia del Castello reale di Peleș, realizzato a fine ‘800 in stile bavarese dal Re di Romania Carol I Hohenzollern-Sigmaringen. A pochi passi si trova il Castello Pelișor – realizzato per gli eredi al trono Ferdinando e Maria e decorato dalla regina Maria stessa in stile art nouveau. Partenza per Bucarest e cena in uno dei ristoranti tipici della città. Pernottamento in hotel ***.

GIORNO 8 – DOMENICA 19 AGOSTO: BUCAREST (0 KM)
Colazione in hotel. Visita della Casa del Popolo – oggi sede del Parlamento di Romania -, realizzata negli anni ’80 sul modello nordcoreano dal Presidente Ceausescu per ospitarvi le maggiori istituzioni dello Stato. Visita ai monumenti e ai punti di maggiore rilievo del centro storico, con i suoi raffinati palazzi di fine ‘800-inizio ‘900 che giustificano l’appellativo di “Parigi dell’Est” dato alla città e con le sue antiche chiese ortodosse: dall’Ateneo romeno al Palazzo reale, dalla Patriarchia alla Chiesa-Monastero Stavropoleos. Pranzo libero. Se il tempo a disposizione lo consente, visita allo stupendo Museo del Villaggio, punta di diamante dell’importante scuola di sociologia e di etnologia romena del ‘900. Localizzato in corrispondenza del grande Parco Herastrău, ospita abitazioni e chiese in legno tradizionali originali, provenienti da ogni angolo del territorio romeno: Maramureş, Bucovina, Dobrugia, Banato, … . Trasferimento all’Aeroporto Henri Coandă di Bucarest Otopeni. Volo per Bergamo Orio al Serio alle 19.55 con arrivo alle 21.20 e volo per Treviso alle 19.40 con arrivo alle 20.50.


Nota: Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, in base alle condizioni climatiche, alle regole e alle indicazioni imposte dalle autorità, alle condizioni della circolazione stradale e dei mezzi di trasporto utilizzati, alle regole di accesso imposte dai siti di visita, alle festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. 


QUOTA DI PARTECIPAZIONE


minimo 13 partecipanti: € 825,00
minimo 15 partecipanti: € 795,00

Supplemento stanza singola: € 125,00
Iscrizione annuale all’Associazione Viaggiare i Balcani da saldare in viaggio: € 10,00 


La quota di partecipazione COMPRENDE: Viaggio in minibus riservato # Accompagnatore/Mediatore culturale dall’Italia, membro dell’Associazione Viaggiare i Balcani # Guida locale # Pernottamenti con prima colazione come da programma # Pranzi nei giorni 1 e 5 con acqua inclusa (altre bevande escluse) # Cene dal giorno 1 al giorno 7, con acqua inclusa (altre bevande escluse) # Visite guidate come da programma # Biglietti d’ingresso ai vari siti # Assicurazione medico e bagaglio.


La quota di partecipazione NON COMPRENDE: Biglietto aereo Italia–Romania–Italia # Pranzi nei giorni 2-3-4-6-7 # Bevande ai pasti # Extra personali # Tutto quanto non specificato ne “La quota di partecipazione comprende”. Assicurazione annullamento su richiesta.


Documenti di viaggio necessari:
Carta d’identità valida per l’espatrio e in corso di validità, senza rinnovo con timbro.

ATTENZIONE! Se si possiede passaporto in corso di validità si prega di portarlo con sé per rendere più spedite le operazioni di controllo in aeroporto.


ATTENZIONE! La quota non comprende il biglietto aereo Italia – Romania – Italia. Bucarest è facilmente raggiungibile con voli diretti dai principali aeroporti italiani, sia con compagnie di linea sia con compagnie low cost. Il biglietto è acquistabile anche tramite l’Agenzia Viaggi ETLI. La quotazione del biglietto dipende dalla disponibilità al momento della prenotazione dello stesso.


OPERATIVO VOLI PREVISTI
(Compagnia WIZZAIR)

12 AGOSTO
BERGAMO ORIO AL SERIO 8.20 – BUCAREST OTOPENI 11.35
TREVISO CANOVA 7.55 – BUCAREST OTOPENI 11.55

19 AGOSTO
BUCAREST OTOPENI 19.55 – BERGAMO ORIO AL SERIO 21.20
BUCAREST OTOPENI 19.40 – TREVISO CANOVA 20.50


Iscrizioni sino ad esaurimento posti
Numero minimo di partecipanti 13 – Numero massimo di partecipanti 15
Acconto di € 200,00 da versare all’atto dell’iscrizione – Saldo entro il 11.07.2018
Se il numero minimo non verrà raggiunto 20 giorni prima della partenza il viaggio verrà annullato e l’acconto versato interamente restituito


Per informazioni sul programma è possibile contattare
Sig. Leonardo Barattin – 328.19.39.823
membro dell’associazione Viaggiare i Balcani

Informazioni ed iscrizioni presso l’Agenzia Viaggi ETLI
daniele.bilotta@viaggiareibalcani.net
+39 327 6888 059 (Sig. Daniele Bilotta – ore 9.00-18.00)


Organizzazione Tecnica:
Agenzia Viaggi ETLI-TN, Soc. Coop Rovereto – Corso Rosmini, 82\A 38068 Rovereto (Tn)
N. Reg. A157038 – Compagnia assicurativa: UNIPOL / Num. polizza: 1949 65 50623055

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