PROGETTO “MEMORIE ATTIVE”

VO’ EUGANEO
IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO CHE NON TI ASPETTI

Vite e destini nella tormenta della Seconda Guerra Mondiale

Domenica 26 febbraio 2023

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Quando pensiamo alla Shoah, la mente va a luoghi lontani, incastrati nel cuore d’Europa, talvolta solamente immaginati: Auschwitz-Birkenau, Buchenwald, Mauthausen, Treblinka, Dachau, … Distanti centinaia e centinaia di chilometri dalle nostre case in un’altra Europa -, ci fanno sentire quanto accaduto come qualcosa che non ha a che fare veramente con noi. I luoghi della Shoah, delle altre violenze e sopraffazioni della Seconda Guerra Mondiale e della loro memoria sono invece molto più vicini di quanto pensiamo e fanno addirittura parte della nostra vita quotidiana: spesso non siamo in grado di riconoscerli, oppure ci passiamo accanto in modo distratto o assente. Spostare lo sguardo altrove, ben più in là nella carta geografica, rischia così di farci dimenticare che la violenza su uomini e donne ha avuto una dimensione europea e capillare ed ha riguardato anche noi. In quel tempo gli Italiani hanno fatto scelte ed assunto ruoli diversi: sostenitori, collaboratori, carnefici, oppositori silenziosi, resistenti attivi, indifferenti, attendisti, …; e a guardare bene ci accorgeremo così che l’antisemitismo, le leggi razziali del 1938, lo sterminio della comunità ebraica ci toccano molto da vicino. Un caso esemplare è fornito da Villa Contarini Giovanelli-Venier nel Comune di Vo’ Euganeo: una grande e raffinata dimora, realizzata da nobili veneziani nel contesto naturale dei Colli Euganei, che nell’ultimo scorcio del 1943 diviene il primo campo di internamento per Ebrei sul territorio della Repubblica Sociale Italiana e che rappresenta il primo gradino verso i luoghi dello sterminio. In un piccolo luogo sulla soglia di casa nostra, ritroviamo così – quasi con sorpresa – tutti i temi della grande Storia; ci appare chiaro come essa si intrecci con infinite piccole storie locali e individuali e come dentro ampie mappe geografiche sia fondamentale ritrovare luoghi (quasi) invisibili in cui molte cose accadono.

Vo’ Euganeo. Lapide commemorativa. Foto LB

PROGRAMMA

Ritrovo con mezzi propri alle ore 9.00 alla Stazione FFSS di Padova oppure alle ore 9.30 all’uscita del casello autostradale di Monselice. Arriviamo a Vo’ Vecchio (Vo’ Euganeo) per la visita alla Villa Contarini Giovanelli-Venier, edificata dalla famiglia patrizia veneziana dei Contarini alle fine del ‘500. Dal dicembre 1943 al luglio 1944 il complesso è stato utilizzato come campo di concentramento per Ebrei arrestati nelle province di Padova e Rovigo, poi trasferiti alla Risiera di San Sabba a Trieste ed infine deportati e uccisi ad Auschwitz-Birkenau. Al racconto delle vicende della villa – sorta tra Colli Euganei e Colli Berici, in spazi bonificati dalla Serenissima nel ‘400 – si salda così quello del suo particolare uso durante il periodo della Repubblica Sociale Italiana. Ci trasferiamo poi a Padova dove, dopo il pranzo libero, la guida esperta del Museo della Padova ebraica ci accompagna nel cuore della città per raccontarci la vicenda di alcuni internati attraverso le pietre d’inciampo. La nostra visita prosegue poi all’interno dell’ex Sinagoga tedesca – “distrutta da odio antisemita nel maggio 1943” -, con una riflessione sullo speciale modo di far memoria presso il Campo di Vo’. Qui abbiamo anche l’opportunità di venire a contatto con la lunga storia della comunità ebraica in città e terminiamo la nostra giornata con la visita alla splendida Sinagoga italiana.

ATTENZIONE! Lo svolgimento del programma richiede l’utilizzo della propria automobile per recarsi a Vo’ Euganeo e successivamente a Padova. E’ possibile contattare Viaggiare i Balcani per valutare soluzioni di condivisione del mezzo per coloro che arrivassero in treno.

NOTA: Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, per ragioni sanitarie, in base alle condizioni climatiche, alle regole e alle indicazioni di qualunque genere imposte dalle autorità, alle condizioni della circolazione stradale e dei mezzi di trasporto utilizzati, alle regole di accesso imposte dai siti di visita, alle festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle strutture che ospitano il gruppo di viaggiatori e per sopravvenuta indisponibilità di uno o più guide e partner.

Vo’ Euganeo. Villa Contarini-Giovanelli-Venier. Foto LB
Padova. Sinagoga italiana. Foto LB

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Minimo 15 partecipanti: € 55,00

Minimo 10 partecipanti: € 65,00

Iscrizione annuale all’Associazione Viaggiare i Balcani da saldare sul posto: € 10,00

La quota di partecipazione COMPRENDE:

. Ingressi e visite guidate a Villa Contarini Giovanelli-Venier ed al Museo della Padova Ebraica
. Presenza di un mediatore culturale, membro dell’associazione Viaggiare i Balcani
. Assicurazione medico-bagaglio.

La quota di partecipazione NON COMPRENDE
Pranzo # Extra personali # Tutto quanto non specificato ne “La quota di partecipazione comprende”.

DOCUMENTI DI VIAGGIO NECESSARI

carta d’identità in corso di validità

PARTNER

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con

Fondazione per il Museo della Padova Ebraica

INFORMAZIONI ED ADESIONI

Per informazioni ed iscrizioni presso l’AGENZIA VIAGGI ETLI
Sig. DANIELE BILOTTA – Responsabile tecnico e organizzativo
daniele@etlitn.it – 0464-43.15.07 (ore 9.00-15.00)
indicando in oggetto “Memorie Attive. Il Campo di concentramento che non ti aspetti”

Per informazioni è possibile contattare
Sig. LEONARDO BARATTIN – Responsabile del programma
leonardo.barattin@viaggiareibalcani.net – 328.19.39.823

Iscrizioni sino ad esaurimento posti. Saldo da versare all’atto dell’iscrizione.
Se il numero minimo non verrà raggiunto 20 giorni prima della partenza il viaggio verrà annullato e l’acconto versato interamente restituito

ORGANIZZAZIONE TECNICA

Agenzia Viaggi ETLI-TN, Soc. Coop Rovereto – Corso Rosmini, 82/A 38068 Rovereto (Tn)
N. Reg. A157038 – Compagnia assicurativa: UNIPOL / Num. polizza: 1949 65 50623055

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